Piazza pretoria, comunamente chiamata " piazza della vergogna" per le nudita' delle statue che compongono la bellissima fontana.
Quest'ultima è scolpita tutta in marmo bianco di carrara per opera dello scultore francesco camilliani che la realizzo' a firenze nel 1554 e succesivamente acquistata dalla citta' di palermo.
Una leggenda racconta che lateralmente alla piazza sorgeva un convento di monache di clausura e una notte le sorelle, mortificate e vergognate dell'oscena nudita' delle statute, scesero in piazza approfittando del buio, ed ed evirarono le indecenti sculture, per eliminare cosi' le " vergogne".